Perdersi nel paesaggio, non solo con la mente ma anche con il corpo, è quello che ha fatto Natalie Flercher, artista americana che con il suo incredibile progetto fotografico “Lost in Landscape”, è riuscita a far emergere tutta la magia del Bodypainting. Nella serie di immagini il corpo si fonde infatti completamente con il paesaggio e i colori, mantenendo una prospettiva perfetta ed un’illusione ottica da lasciar senza fiato.
Nata e cresciuta in Oregon, l’artista ha vissuto gran parte della sua vita ammirando la bellezza ed i colori del mare e delle montagne, da cui è stata fortemente ispirata.
Utilizza i corpi nudi dei suoi modelli come tele che si fondono e si confondono con la natura circostante, ottenendo una fusione totale di braccia, mani e gambe con le montagne, i prati, il cielo e il mare. Corpo umano e paesaggio dunque, realtà e finzione, un sorprendente modo di rappresentare il nudo in perfetta armonia con la natura, a metà tra surrealismo ed immaginifico.
Il trionfo di una tecnica artistica, il body painting, talvolta sottovalutata, che in questo caso si presta perfettamente anche alla fotografia. L’artista e blogger, classe 1985, dipinge da quando aveva solo cinque anni, ed è tra i primi artisti contemporanei ad aver fatto del body painting una vera e propria tecnica espressiva, è infatti molto apprezzata in tutto il mondo grazie alle sue magnifiche creazioni estremamente attuali ed originali.
