Le strade e la vita quotidiana a Tokyo, la bellezza cromatica dei fiori e dei cieli giapponesi, ed immancabilmente, le donne, l’eros, l’amore, si tratta delle immagini di Nobuyoshi Araki, conosciuto per le sue bellissime immagini cariche di poesia e velato erotismo. Nato a Tokyo nel 1940, dopo aver completato gli studi in fotografica iniziò da subito a collaborare con l’agenzia pubblicitaria Dentsu, dove incontrò quella che poi sarebbe diventata sua moglie, Yoko. E fu proprio quest’ultima la prima protagonista delle sue immagini.
L’artista è noto anche per i suoi reportage, soprattutto quelli sull’industria del sesso giapponese. Ne sono esempio le fotografie raccolte in Tokyo Lucky Hole scattate intorno al 1983, in cui l’artista ha immortalato una tra le zone storiche a luci rosse di Tokyo, il quartiere Shinjuku. Tra le sue immagini più estreme, la serie *Bondages*, in cui Araki ha rappresentato quella che in Giappone è una tradizione molto radicata, gli scatti ritraggono infatti donne legate, appese, imbavagliate, in un gioco di piacere e dolore, fragilità e forza. Famosi gli scatti in cui Lady Gaga è coperta solo di corde arrangiate in artistici nodi.
Nel ciclo di opere *Flowers* ricorre invece lo stretto legame tra vita e morte e l’eterna battaglia tra Eros e Thanatos. Dalie, camelie, orchidee e fiori di ogni specie sono colti nel momento di massimo splendore, un attimo prima di appassire, come a ricordare che ogni cosa per quanto bella, ha una sua durata ed è destinata a scomparire. L’artista, particolarmente prolifico, ha inoltre pubblicato ben 350 libri, attraverso cui ammirare la sua complessa ed articolata ricerca artistica. Il suo erotismo mai volgare, è da sempre sensuale ed emozionante. Uno stile fotografico che si potrebbe definire unico nel suo genere e concentrato su quelle tematiche a lui tanto care: l’amore, il sesso, la femminilità, la perdita e la morte.
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