Opere d’arte che si possono toccare, piegare, ripiegare e chiudere in una scatola, sembrerebbe difficile da credere considerando che generalmente l’arte rimane da osservare con una certa distanza, ma l’artista Angela Florio è riuscita a cambiare le regole nel suo progetto “Quadrolibro”, opere di grandi dimensioni, che si possono piegare fino ad entrare in un contenitore del formato di un foglio A4, diventando piccoli contenitori preziosi e ricchi di significato, opere che si possono portare con sé o appendere facilmente ad una parete.
Si potrebbe definire un oggetto d’arte per viaggiatori e proprio in un hotel, il Nhow Milano di via Tortona 35 all’interno della mostra collettiva “Multilayers” le sue creazioni sono rimaste in esposizione fino al 5 aprile 2015.
L’artista veneziana che attualmente lavora a Milano, è anche fondatrice del movimento DecorAzione che ha base nel suo studio milanese, movimento che si propone di utilizzare materiali e tecniche sempre nuovi, senza dimenticare il passato, le tecniche più antiche e le tradizioni. “Quadrolibro” rappresenta appieno un esempio di come l’artista utilizzi in modo consapevole diverse forme artistiche,
Partendo da un piccolo dettaglio (di un palazzo, di un interno o di un esterno) sempre riconoscibili a vedute di città famose come Milano e Venezia, l’artista condensa l’immagine al computer nelle sue linee essenziali, nero su bianco, stampandola successivamente su fogli plastificati A4, come tessere di un mosaico contemporaneo, e ricomposta poi su tessuto.
Nell’ultima fase di lavoro l’immagine prende vita grazie all’applicazione di foglia d’oro, foglia d’argento e gomma lacca che offrono una versione sempre diversa a seconda di come è la luce. L’oro e l’argento rimangono una costante nel percorso artistico di Angela e in ogni progetto assumono valenze e sfumature nuove, non solo negli scorci cittadini ma anche nei “Ritratti contemporanei” dell’artista.
Maggiori informazioni sul sito www.d-azione.com.
