Un’iniziativa nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma della disoccupazione giovanile in Italia ed Etiopia, “DONA IL TUO PROFILO” è un’idea di ActionAid, nata con l’ibbiettivo di raccontare storie di diritti negati. Dal 22 al 4 ottobre, con un semplice gesto del tutto gratuito, è possibile “donare” il proprio profilo social (Facebook o Twitter) alle storie di due ragazze, completamente diverse, unite dal desiderio di cambiare il proprio futuro e combattere per i propri diritti. Si tratta di Valentina e Ormiya, la prima una giovane donna italiana e la seconda una bambina nata in Etiopia, sostenendole così in Italia e nel mondo. Per chi volesse sostenere il progetto e dare il proprio contributo, basta condividere la foto profilo di una delle due protagoniste e un’immagine di copertina che ricorda l’iniziativa.
Valentina ha 24 anni e vive a Torino. Non studia, non lavora e non è inserita in alcun percorso formativo, come moli altri ragazzi della sua età. Sono tanti i giovani italiani che non studiano e non lavorano: cosiddetti “inattivi”. Spesso si tratta di giovani che, difronte all’impossibilità di crearsi un futuro per mancanza di lavoro, smettono di studiare e di cercare un’opportunità lavorativa.ActionAid è da sempre schierata affianco degli ultimi, dei poveri e di quanti non hanno voce. In Italia ha dato vita al progetto “Lavoro di squadra“. Come Valentina, 24 anni di Torino; ora segue con altri 30 ragazzi il progetto “Lavoro di squadra”. I giovani ritrovano motivazione in se stessi, seguendo uno sport di squadra. Valentina si è iscritta a danza e afferma, nel video disponibile sul sito, che sta scoprendo l’importanza del fare squadra, del lavorare insieme. Altro punto importante per lei è avere un’idea e portarla a termine. Ormiya è una bambina di 10 anni, appartenente alla comunità di Eggu, nel distretto di Kombolcha. Le sfide che lei e altre sue coetanee devono affrontare sono molteplici e vanno ben oltre gli impegni che una bambina della sua età dovrebbe avere. Uno dei problemi più gravi che caratterizzano l’Etiopia è la siccità e la difficoltà di reperire acqua potabile. Mentre gli uomini sono intenti a lavorare nei campi, donne e bambine si dedicano alla raccolta di risorse idriche, camminando dalle quattro alle sei ore per fare scorte d’acqua, con il rischio di subire violenze o essere rapite lungo il tragitto. Tutto ciò toglie alle donne la possibilità di impegnarsi in attività lavorative proprie e alle bambine, come Ormiya, di andare a scuola.
Per aderire al progetto, si può scegliere tra la storia di Valentina e di Ormiya, basta recarsi sul sito ‘donailtuoprofilo’ e registrarsi, inserendo la propria e-mail e una password. Appariranno subito i due profili tra cui scegliere, si potrà poi optare tra il condividere la loro storia su Facebook o Twitter, oppure, donare il profilo. Nel secondo caso, il proprio profilo cambierà con le loro immagini. Le situazioni di povertà e disagio sociale come quelle che caratterizzano le vite di queste due ragazze sono molteplici, in Italia, in Etiopia e in molti altri Paesi del mondo. Oggi, grazie alle grandi possibilità che la tecnologia e il mondo digitale mettono a disposizione, vi è la possibilità di raccontare e testimoniare storie che altrimenti non avrebbero voce. È proprio per questo motivo che Action Aid ha deciso di “fare appello alla natura profondamente democratica del mezzo web” per dare la possibilità a Valentina e Ormiya di affacciarsi sulla piazza virtuale, raccontando la propria storia e il proprio sogno.