E’ stata inaugurata il 2 dicembre al museo MAXXI di Roma, una mostra che gli appassionati di moda e non solo, non potranno assolutamente perdere: “Bellissima, L’Italia dell’alta moda 1945-1968”.
Si tratta di un chiaro omaggio alla bellezza femminile, e alla creatività che tra il 1945 ed il 1968 ha contraddistinto il mondo del cinema, dell’arte, della moda, del teatro, della fotografia e dell’architettura.
Negli spazi luminosi e futuristici del museo, progettati dall’archistar Zaha Hadid, si potranno rivivere le magiche atmosfere di quell’epoca nello tutto italiano apprezzato e conosciuto a livello internazionale.
Aperta fino al maggio del 2015 la mostra è curata da Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo direttrice di MAXXI Arte e da Stefano Tonchi, direttore di W-Magazine, mentre l’allestimento è stato affidato all’architetto Maria Giuseppina Grassi Cannizzo, che ha creato una vera e propria passerella rialzata in cui vengono mostrati in tutto il loro splendore ottanta abiti di autori che hanno costituito l’identità della moda italiana. Tanti gli accessori presenti, tra cui borse e cappelli, ma soprattutto splendidi gioielli, tutte creazioni di Bulgari, main partner del progetto. Jean-Christophe Babin, amministratore delegato del gruppo Bulgari ha dichiarato:
“Il supporto della celebre maison romana non è casuale, dall’immediato dopoguerra fino alla fine degli anni ’60 il Marchio ha vissuto un punto di svolta fondamentale dal momento che proprio in quegli anni il suo stile si è delineato come quell’inconfondibile combinazione di colori, volumi sontuosi e design ricercato che lo caratterizza ancora oggi”.
Si tratta infatti di anni molto speciali, attraversati dall’epoca della Dolce Vita, in cui la Città Eterna divenne il set prediletto per molte produzioni hollywoodiane e vide passare e crescere le stelle del cinema italiane e straniere dell’epoca come Elizabeth Taylor, Ingrid Bergman, Sophia Loren, Anna Magnani e Anita Ekberg. L’arte viene accostata magistralmente alla fotografia, in una mostra che guarda al passato mantenendo uno sguardo ai nostri giorni. Da citare la meravigliosa performance di Vanessa Beecroft che ha progettato per l’occasione vb74, in cui trenta donne di età e fisici diversi, mette in scena la ritualità legata all’essere e all’apparire, coinvolgendo soprattutto lo spettatore.
Doppia edizione per il catalogo pubblicato da Electa con il MAXXI, una italiana ed una inglese, in cui vengono raccontate le città italiane e le signore che ha fatto la storia della moda e del costume in Italia.
Per maggiori info: www.fondazionemaxxi.it
