Un mondo surreale e divertente, in cui le leggi della fisica non riescono a frenare la fantasia, è quello creato dal giovane artista freelance svedese Erik Johansson, ritoccate in modo strabiliante.
L’artista riprende le opere di grandi pittori del passato come Renè Magritte e Salvador Dalì, conducendoci in un mondo di fantasia, ai confini della reltà.
Le sue foto rivisitano in chiave ironica e tagliente persone ed oggetti raffiguranti la quotidianità, attraverso la rappresentazione di una realtà parallela, persone all’apparenza anonime vengono infatti immortalate accanto ad elementi in qualche modo spiazzanti o decontestualizzati, creando un nuovo mondo tutto di fantasia.
Tuttavia, la spettacolarità delle immagini che Johansson trasmette all’osservatore non è mai fine a se stessa, in ogni opera, è possibile scorgere una profonda riflessione morale, estetica e funzionale.
Il giovane ed estroso svedese usa la passione per la fotografia come un mezzo per dare libero sfogo alla sua mente e alle sue idee, che prendono vita davanti allo sguardo attonito dello spettatore. Da sempre appassionato di arte segue i colori e i processi creativi di Salvador Dalì con il solo obiettivo di ingannare la mente e l’occhio umano,utilizzando come mezzo fotografico una Canon Eos 5d mark II e ritoccando solo con Photoshop senza programmi in 3d.
Tutto diventa così utile, dai vestiti agli oggetti, che una volta fotografati con la corretta ombra si predispongono ad una modifica pixel per pixel, in grado di creare una magia sempre nuova.
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