Coglie l’essenza dei libri e la trasforma in sculture di carta che nascono dalle pagine stesse, è l’artista inglese Su Blackwell che ha passato l’infanzia e l’adolescenza leggendo ed inventando storie passeggiando nei boschi vicino Sheffield, dov’è nata e cresciuta. L’artista intaglia i libri e costruisce con la carta delle scene in miniatura dove trovano posto personaggi, luoghi e piccoli paesaggi davvero suggestivi. Le sue sculture di carta tridimensionali come sbocciassero dalle pagine, effimere e leggerissime, ma al tempo stesso cariche di fascino sembrano dar vita ai racconti di quei libri.
Riesce a creare atmosfere fiabesche un po’ malinconiche dove l’illuminazione è appena accennata ed i colori rimangono unicamente il bianco e nero delle pagine stampate. Solo in alcuni casi dettagli o personaggi vengono addolciti da colori tenui. Protagonisti delle sue opere sono spesso bambini con tutta la loro fragilità, Blackwell ha infatti scolpito illustrazioni de “Il piccolo principe, Alice nel paese delle meraviglie, Biancaneve, Il giardino segreto, Il barone rampante, Cappuccetto rosso, Peter pan, Il mago di Oz”. I suoi sono incredibili mondi tridimensionali apprezzatissimi anche da celebrità come Tim Burton e Helena Bonham Carter.
Ispirata da un paragrafo o un’immagine del libro inizia un lavoro di cesellatura e taglio della carta, che porta ogni creazione realizzata a caricarsi di poesia, si tratti di farfalle in volo o scene fiabesche, le sue opere stupiscono per i dettagli e per la cura con cui sono realizzati. Da qualche anno l’artista si è inoltre avvicinata al mondo teatrale, ha infatti realizzato diverse scenografie per spettacoli. L’aspetto delle sue opere rimane sempre incantevole, opere in grado di risvegliare il senso di stupore tipico dell’infanzia.
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